come vendere con il sito

Se vuoi Vendere con il sito datti una mossa

Aumentare le visite al sito non basta, creare un-eccomerce nemmeno,  per riuscire a vendere online è necessario prendere in considerazione tutta una serie di fattori che sono collegati tra loro come da un invisibile cordone ombelicale.

Un cordone che permette a questi fattori di alimentarsi l’un l’altro.

Ebbene il nocciolo della questione è molto semplice.

Come stare su Internet.

Molto spesso le aziende che sono online, decidono di essere online più per un’usanza imprenditoriale e non per poter sfruttare appieno le potenzialità del web. E mi sto riferendo alle piccole e medie imprese.

Quelle locali, ancorate al territorio.

Si ritrovano dunque ad esercitare una presenza statica sul web e non Attiva.

come vendere con il sitoTant’è vero che non è raro trovare siti web poveri di contenuti, pre-confezionati e vecchi a livello di codice, con un’usabilità non più adatta ai tempi che viviamo; per non parlare poi della pessima visualizzazione che hanno questi siti web sui dispositivi mobili.

Troppe volte si pensa di poter incrementare il proprio business semplicemente avendo un sito internet online, senza capire che le visite che riceve un sito internet aziendale sono così esigue da essere ininfluenti ai fini del business.

Un sito web per un’impresa infatti deve essere visto come uno strumento di marketing ed in quanto tale deve essere, allo stesso tempo, un punto di arrivo e di partenza per il cliente/potenziale cliente.

Un punto di arrivo perché tramite contenuti che apportano valore aggiunto al visitatore questo sente di aver trovato la risposta o la soluzione a ciò che stava cercando.

Un punto di partenza perché una volta trovato quello che cercava, l’utente tramite il contenuto e l’usabilità del sito va veicolato affinché compia una determinata azione, che nella maggior parte dei casi è una vendita oppure una forma di contatto.

Non solo, sfruttare le potenzialità del proprio sito web significa fare un ragionamento di contorno fatto di strategie di marketing puntando ad instaurare una relazione con i clienti al fine di fidelizzarli, oltre che di riuscire a vendergli i vari servizi o prodotti.

Ma oggi il consumatore non acquista alla sua prima visita, si informa prima, chiede informazioni, legge le recensioni online e cerca di capire il valore di quell’azienda attraverso la sua rete di relazioni sociali.

L’interazione con il consumatore bisogna che avvenga anche all’esterno del proprio sito, come attraverso social, community, forum di settore ed anche offline nella vita di tutti i giorni.

Ma ogni luogo, ogni mezzo utilizzato non può comunque prescindere da una corretta strategia e degli ottimi contenuti da veicolare.

Contenuti  che a loro volta, devono avere lo scopo di creare un processo di fidelizzazione a lungo termine, processo che andrà costantemente monitorato e ritoccato per poter avere poi un quadro completo della situazione, in modo da non farsi trovare impreparati se e quando dovesse verificarsi qualche problema.

Tutto questo però non è possibile farlo senza un completa e profonda conoscenza dei mezzi che si decide di utilizzare.

Un professionista o un’agenzia? 

Ecco perché, rivolgersi ad un professionista del settore risulta essere quasi indispensabile.
Ma qui ci sarà sicuramente qualcuno che potrebbe obiettare affermando l’importanza che riveste invece un’agenzia di web marketing.

A mio parere però, l’agenzia ed il professionista sono due risorse ugualmente importanti, ma utili in fasi diverse.  mi spiego.

Se la campagna da affrontare è complessa ed articolata su più fronti allora rivolgersi ad un agenzia è la soluzione migliore.

Nel caso però si voglia effettuare un ritocco alla propria campagna, incrementare gli sforzi in un determinato settore, o semplicemente se si vuole effettuare qualche investimento in web marketing iniziando in piccolo, un buon professionista può essere la scelta giusta.

Per me la squadra ideale è composta da un consulente di marketing, un Seo/Copywriter, ed un social influencer ed un social media manager.

  • La consulenza di Marketing serve a delineare e porre le basi di una strategia.
  • Un Seo/Copywriter è una figura importante che studiando la concorrenza ne analizza i testi, definendone i parametri affinché i testi del proprio cliente possano essere competitivi sui motori di ricerca.
  • Un Social Influencer è un soggetto con molto seguito sui social network attraverso il quale è possibile rendere virale i propri contenuti e le proprie iniziative di marketing.
  • Social Media Manager è colui che si occupa di gestire i canali social dell’azienda

Certo l’investimento iniziale può sembrare importante e spesso nel caso di piccoli imprenditori, spaventare, ma i benefici che se ne possono trarre sono di gran lunga superiori.

In più va detto che queste figure spesso sono racchiuse in un’unica persona, o comunque ogni professionista del web riesce a coprire diversi di questi ruoli, in questo modo si riesce ad abbattere i costi e potersi relazionare con un singolo soggetto che nel caso avrà i suoi collaboratori.

 

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