Recensioni False Trip Advisor, Il colosso sotto accusa perché anche locali finti o chiusi arrivano primi.
Sono passati tre anni dalla chiusura dell’hotel di Chiavari, eppure è primo in classifica su TripAdvisor.
Come è possibile?
E la domanda che si pongono in molti, addetti ai lavori e non.
Il portale di recensioni famoso in tutto il mondo è ormai nell’occhio del ciclone.
Dopo l’esperimento di “Italia a Tavola”, continuano le critiche e le accuse sulle recensioni fasulle.
Il quotidiano online di enogastronomia e turismo aveva postato recensioni e fotografie di un ristorante la “Scaletta” di Moniga del Garda balzato subito primo in classifica, ma ahimè completamente inventato.
L’esperimento ha subito sollevato un gran polverone sull’inesistenza di verifiche da parte di TripAdvisor danneggiando ulteriormente la sua credibilità.
Come se ciò non bastasse ecco spuntare un altro caso clamoroso: un ristorante che continua ad essere recensito come uno dei migliori ma chiuso. E’ sempre Italia a Tavola a puntare il dito contro l’Hotel Torino diventato in pochi giorni il miglior hotel di Chiavari, pur essendoci al suo posto un normale condominio.
Ciò che stupisce è il fatto che dopo la chiusura siano continuate ad arrivare le recensioni, ovviamente fasulle:
“Ora c’è poco su cui dubitare. Il malfunzionamento del sistema di recensioni su TripAdvisor, soggetto a taroccamenti e, ancora peggio, vere e proprie truffe, è stato più che accertato. Questa è la seconda volta che Italia a Tavola è attivamente impegnata a segnalare lo smascheramento di una struttura inesistente creata da operatori indignati.”
Il giorno dopo l’uscita dell’articolo sul quotidiano online, TripAdvisor ha subito provveduto alla cancellazione delle ultime 7 recensioni riguardanti l’hotel incriminato per poi eliminarne completamente il profilo.
La domanda sorge spontanea: possibile che TripAdvisor, portale web famoso in tutto il mondo, che si affida a recensioni di utenti anonimi, non abbia modo almeno di verificare che tali locali esistano davvero?
La popolarità di TripAdvisor è tale che bastano poche recensioni a incrementare il successo o a danneggiare un’attività commerciale in qualsiasi parte del mondo. Per questo molti locali si rifiutano di esporre il “certificato d’eccellenza” ottenuto dal portale.